“Canadian Society for Exercise Physiology position stand: The use of instability to train the core in athletic and nonathletic conditioning”
Behm DG1, Drinkwater EJ, Willardson JM, Cowley PM; Canadian Society for Exercise Physiology. Appl Physiol Nutr Metab. 2010
L’uso di attrezzatura ed esercizi di instabilità per allenare la muscolatura del core è una caratteristica essenziale di molti centri e programmi di allenamento. Lo scopo di questo studio è stato quello di fornire indicazioni sul ruolo dell’instabilità nei programmi di allenamento di contro – resistenza progettati per allenare la muscolatura del core. Il core è definito come lo scheletro assiale e tutti i tessuti molli con un attacco prossimale originati dallo scheletro assiale, indipendentemente dal fatto che il tessuto molle termini sullo scheletro assiale o appendicolare. La stabilità del core può essere raggiunta con una combinazione di attivazione muscolare e pressione intra – addominale. Il rinforzo addominale ha dimostrato di essere più efficace della cavità addominale stessa nell’ottimizzazione della stabilità spinale. Quando vengono eseguiti esercizi simili, l’attivazione del muscolo principale e degli arti risulta più elevata in condizioni instabili rispetto a condizioni stabili. Tuttavia, l’attivazione muscolare del core che è simile o superiore a quella ottenuta in condizioni instabili, può essere ottenuta anche con esercizi a terra a peso libero, come sollevamenti olimpici, squat e dead lift. Poiché l’aggiunta di basi instabili agli esercizi di contro – resistenza può ridurre la forza, la potenza, la velocità e la gamma di movimento, non sono consigliate come modalità di allenamento principale per il condizionamento atletico. Tuttavia, l’attivazione muscolare elevata con l’uso di carichi inferiori associati all’allenamento di contro – resistenza all’instabilità suggerisce che possono svolgere un ruolo importante all’interno di un programma di allenamento periodico, in programmi di riabilitazione e per le persone normali (non atletiche) che preferiscono non usare pesi liberi a terra, per raggiungere benefici per la salute muscolo – scheletrica.