L’allenamento di forza è un elemento importante dei protocolli di esercizio, utilizzato principalmente per migliorare la forza muscolare e l’ipertrofia. Inoltre può influenzare il dispendio energetico a riposo e il metabolismo dei grassi, contribuendo al processo di perdita di peso. La mancanza di tempo è uno dei principali ostacoli a una pratica costante dell’attività fisica, per questo il concetto di “allenamento intervallato ad alta intensità” (HIIT) è diventato così popolare. Questo tipo di allenamento viene utilizzato principalmente con l’esercizio aerobico e consente di ottenere i massimi risultati in un tempo di sforzo relativamente breve. Negli ultimi dieci anni l’HIIT è stato ampiamente studiato e sono stati definiti diversi protocolli, ma tutti sono caratterizzati da brevi fasi d’esercizio ripetute alternate a fasi di esercizio o recupero a bassa intensità. I risultati del presente studio suggeriscono che i giovani adulti non esperti possono eseguire in sicurezza l’allenamento intervallato di forza ad alta intensità (HIIRT).
HIIRT aumenta la massa muscolare e la forza muscolare in una seduta di allenamento più breve. Un protocollo che consente di ottenere livelli adeguati di massa muscolare e prestazioni e allo stesso tempo garantisce un elevato tasso di adesione risulta essenziale per promuovere uno stile di vita sano. HIIRT sembra essere un’ottima alternativa per condensare un allenamento in poco tempo.
Mese: Luglio 2020
L’elettromiostimolazione del corpo (WB-EMS) è una tecnologia di allenamento efficace per migliorare la salute e le prestazioni?
Originariamente creata e lanciata commercialmente in Germania nel 2009, l’elettromioostimolazione del corpo (WB-EMS) è una promettente tecnologia di allenamento, diffusa in particolare in Europa e in Estremo Oriente. Questa stimolazione concomitante di vaste aree muscolari, ciascuna con un’intensità d’impulso dedicata e specifica offre l’efficacia temporale, che è una caratteristica chiave di questo metodo di allenamento WB-EMS. Tuttavia a parte la sua efficacia, la tecnologia EMS applicata a livello locale o globale consente un carico di lavoro sopramassimale senza elevati sforzi volontari. Questa caratteristica unica di efficienza e alto carico di lavoro, con uno sforzo volontario relativo, può spiegare l’attrattiva in costante crescita verso WB-EMS per i professionisti della salute, del movimento e delle prestazioni. L’articolo di ricerca su WB-EMS ha come focus quello d’incentivare la ricerca dedicata in tutte queste discipline e sono presenti ulteriori prove degli aspetti relativi alla salute, al fitness, al movimento e alle prestazioni dell’applicazione WB-EMS. Gli autori sono consapevoli che vi siano una miriade di domande di ricerca ancora da affrontare rispetto al protocollo più ottimale di WB-EMS per determinati risultati e diverse tipologie di persone, ma, tuttavia, alcuni aspetti chiave di WB-EMS dovrebbero essere affrontati con particolare enfasi nel prossimo futuro. Da un punto di vista scientifico sportivo la regolazione dell’intensità mediante parametri di sforzo oggettivi, basati su biomarcatori avanzati, potrebbe aumentare ulteriormente la sicurezza e l’efficacia di WB-EMS e parallelamente la valutazione dei modelli di progressione è essenziale per garantire la sostenibilità degli effetti di WB-EMS.
Attività della muscolatura del core durante gli esercizi di fitness: una revisione sistematica
Il fitness è definito come uno stato di salute e benessere, caratterizzato dalla capacità di svolgere attività fisiche del quotidiano o esercizio fisico. Pertanto lo scopo principale dei professionisti del movimento verso la forza e il condizionamento è quello di prescrivere esercizi corretti ai propri clienti o atleti, al fine di raggiungere specifici obiettivi di forma fisica. Numerosi studi hanno fornito informazioni sull’importanza dell’allenamento e dei test di base in diversi soggetti, al fine di migliorare le prestazioni e ridurre il rischio d’infortuni (ad es. infortuni alla schiena e agli arti inferiori) e inoltre gli esercizi fitness di base possono contribuire a ridurre il rischio di altri disturbi muscoloscheletrici (ad esempio, carico eccessivo sulla colonna lombare, squilibrio degli estensori dell’anca, atrofia dei muscoli paraspinali), che sono la conseguenza di posture errate e stili di vita sedentari.Questo studio ha sistematicamente rivisto l’attuale letteratura sull’attività elettromiografica in sei muscoli del core durante gli esercizi di base per il fitness. La maggiore attivazione nei muscoli Retto Addominale, Obliquo Esterno ed Erettori Spinali è stata riscontrata negli esercizi a carico libero, la maggiore attivazione dell’Obliquo Interno è stata riscontrata negli esercizi di core stability base, mentre gli esercizi tradizionali hanno mostrato la maggiore attivazione del Multifido Lombare. Tuttavia mancano ricerche sull’attivazione del Trasverso dell’Addome durante gli esercizi di fitness, c’è mancanza di corrispondenza tra gli studi quando si applicano metodi per misurare l’attività l’EMG e ciò suggerisce che sono necessarie ricerche di alta qualità al fine di ridurre il rischio di parzialità e trarre conclusioni più certe sull’attività muscolare del core.
Rapporto del Carico di Lavoro Acuto:Cronico: Problemi Concettuali e Insidie Fondamentali
Il numero di studi che hanno esaminato le associazioni tra carico di allenamento e infortunio è aumentato in modo esponenziale. Sono state così creati molti nuovi fattori prognostici basati sul carico di allenamento. Il rapporto di carico di lavoro acuto:cronico (ACWR) è il più popolare. Tuttavia quando si raccomanda la gestione di un fattore prognostico al fine di alterare la probabilità di un evento, si assume un effetto causale. Ciò introduce una serie di ulteriori considerazioni concettuali e metodologiche che sono problematiche e dovrebbero essere considerate. Poiché nessuno studio ha nemmeno tentato di stimare correttamente gli effetti causali, la manipolazione dell’ACWR in contesti pratici al fine di modificare i tassi di infortunio rimane una congettura e un’interpretazione eccessiva dei dati disponibili. Inoltre ci sono problemi noti con l’uso di rapporto e ipotesi non riconosciute che influenzano negativamente la metrica ACWR come fattore prognostico causale. L’uso di ACWR in contesti pratici può portare a raccomandazioni inadeguate, poiché non è stata stabilita la sua relazione causale con un infortunio, è una metrica imprecisa, ha una mancanza di logica di fondo per supportare il suo ruolo causale ed è una metrica ambigua che non è costantemente e unidirezionalmente correlata al rischio d’infortunio. Non ci sono prove a sostegno dell’uso di ACWR nei sistemi di gestione del carico di allenamento o per raccomandazioni di allenamento volte a ridurre il rischio di lesioni. Le proprietà statistiche del rapporto rendono l’ACWR una metrica imprecisa e ne complicano l’interpretazione applicativa pratica. Inoltre disturba e crea statistiche artefatte.