In pillole
La batteria comporta un movimento dinamico di tutti e quattro gli arti. Sono stati condotti studi sul controllo motorio della batteria, ma non si sa molto sulle risposte fisiologiche a questa attività. A livello di evidenza scientifica è da notare l’interessante articolo riportato da Nadia Azar (Prof.ssa associata di Chinesiologia presso l’Università di Windsor, dove dirige il “Drummer Mechanics and Ergonomics Research Laboratory” – DRUMMER Lab) su Drumeo, una delle più importanti piattaforme di batteria, e redatto nell’agosto del 2022. La prof.ssa Nadia Azar ha studiato il dispendio energetico di alcuni batteristi professionisti del Drummer Lab, scoprendo che il tasso medio di dispendio energetico è stato di 10,2 calorie al minuto, la frequenza cardiaca media del gruppo di 150 BPM e la frequenza cardiaca di picco di 179 BPM. I partecipanti hanno trascorso il 62% del tempo di esecuzione lavorando a un’intensità fisica da moderata a vigorosa e questi risultati sono concordanti con i risultati di precedenti ricerche sul dispendio energetico nella batteria heavy metal in cui Romero B. ed altri (1) hanno scoperto come i dati sulle richieste metaboliche durante l’esecuzione di alcuni brani heavy metal di cinque batteristi soddisfano le linee guida dell’American College of Sports Medicine (ACSM) per lo sviluppo della forma fisica legata alla salute. Ossia suonare la batteria equivale a eseguire un’attività fisica vigorosa con un consumevo di ossigeno medio-elevato e con una frequenza cardiaca che è submassimale o massimale per la maggior parte del tempo, per cui i batteristi che suonano la batteria costantemente durante la settimana raggiungono la prescrizione ACSM di 150 minuti di attività moderata a settimana e 2 attività settimanali di forza che coinvolgano i maggiori gruppi muscolari (2). Suonare la batteria è un’attività fisicamente impegnativa e il condizionamento fisico per poterla gestire è essenziale. I disturbi muscolo-scheletrici legati questo sono molto comuni nei batteristi, in particolare ai polsi e alla parte bassa della schiena. Le due diagnosi mediche più frequentemente riportate per questi infortuni sono la tendinite e la sindrome del tunnel carpale, e cominciano ad accumularsi le prove che i noti fattori di rischio biomeccanico per questi due infortuni sono presenti nel batterista di buon livello. L’insegnamento di prevenzione dell’attività fisica da parte degli insegnanti di batteria è fondamentale, in particolare il condizionamento fisico è una componente importante della prevenzione degli infortuni (3).
RIferimenti
- Romero BR, Coburn JW, Brown LE, Galpin AJ. Metabolic demands of heavy metal drumming. International Journal of Kinesiology & Sports Science. 2016 July; 4(3): 32-36.
- ACSM Physical Activity Guidlines Resources.
- Frontiers in Psychology 2022; 13: 883279. Published online 2022 May 10. doi: 10.3389/fpsyg.2022.883279 PMCID: PMC9128529PMID: 35619779 “Injury Prevention Considerations for Drum Kit Performance” Nadia R. Azar.