IMC o BMI a cosa serve? Come interpretare i dati? E’ veramente predittivo per tutti? Che differenze ci sono tra adulti e bambini?
Scoprilo nell’articolo!
Categoria: Scienza e allenamento
Gestire i rischi dell’allenamento con kettlebell per ottenere benefici ottimali
L’allenamento con kettlebell rappresenta una realtà consolidata, dato ormai l’uso di questo attrezzo russo, in diverse attività fisiche. La particolarità della palla con maniglia risiede nella versatilità all’esecuzione di un certo numero di esercizi che possono essere o meno combinati in circuiti. Si pone molto bene come attrezzo per sessioni di HIIT o di esercizi propedeutici alla forza, caratterizzati anche da fondamentali movimenti balistici. Gli studi negli anni si sono concentrati sugli aspetti cardiovascolari di un allenamento con kettlebell, ma è improntate sapere come eseguire i movimenti, che possono risultare rischiosi. Vediamo come!
Lo sci alpino come un allenamento ad alta intensità invernale
L’allenamento ad alta intensità è un’alternativa efficiente ed efficace in termini di tempo, rispetto al tradizionale allenamento di resistenza continua, inducendo cambiamenti simili o addirittura superiori in numerosi marcatori fisiologici e prestazionali. La “mancanza di tempo” è una delle barriere più comunemente citate verso l’allenamento regolare. Questo studio dimostra come trasformare una giornata di sci per l’amatore, ma anche per lo sportivo e l’atleta, in una sessione “on ski” con programmi ad alta intensità e rappresenta una frontiera nuova, attraente e molto produttiva, rispetto all’allenamento tradizionale.
Relazione tra età e frequenza cardiaca: stima della FC max
Formula di Karvonen; Formula di Tanaka; Formula combinata Londeree, Moeschberger and Miller; Londeree and Moeschberger (1982); Miller e altri (1993); Jackson e altri (2007); Whyte e altri (2008); M. Gulati e altri (2010).
Sono le formule conosciute per la misurazione della FC max. In realtà ne esistono anche altre meno conosciute e con equazioni più complesse. Questo articolo inquadra la FC max partendo da un presupposto fisiologico che vede nell’età un parametro di approfondimento, in cui Gelsh e altri, attraverso uno studio di modello longitudinale, fanno capire meglio come poter affrontare negli anni e nel corso del tempo il tema della massima frequenza cardiaca.
SEMPLICI ESERCIZI ISOMETRICI CON VINCOLI DI TEMPO E FACILITÀ
L’esercizio a carattere isometrico, assume ultimamente una rilevanza maggiore per le scoperte sui benefici a livello di condizionamento, ma anche per l’influenza positiva sulla pressione arteriosa e sulla dinamica vascolare, sulla riduzione del dolore muscolare ed è un valido metodo per tenere rinforzati distretti muscolari per chi ha poco tempo e sono stati sperimentati anche per chi lavora in ambito medico-chirurgico. In questo testo si trovano esercizi originali, con varie intensità, che possono essere incorporati in una giornata del vivere quotidiano.
Perchè fare esercizi di forza nel corso degli anni
Accenni generali “Livelli di forza più alti dei muscoli della parte superiore e inferiore del corpo sono associati a un minor rischio di mortalità nei soggetti adulti, indipendentemente dall’età e dal periodo di follow-up” (1). Il praticare movimento contro-resistenza (forza) condiziona gli individui attraverso una vasta gamma di carichi resistivi (ad esempio, peso corporeo, macchine…
“Gli effetti dello stretching statico e dinamico sulla stiffness della muscolatura degli arti inferiori”
Lo studio citato ha verificato se degli allungamenti statici o dinamici brevi influiscono sulla stiffness degli arti inferiori, ma non si è rilevato alcun risultato benefico in tal senso.
Comparazione dell’effetto di stretching statico, PNF e tecnica di Mulligan sul grado di movimento della flessione dell’anca
Negli ultimi anni lo stretching statico è stato rivisto scientificamente al ribasso rispetto ad altre tecniche più efficaci. In questo studio vengono messe a confronto varie tecniche e la loro efficacia sul ROM (gradi di movimento), ma anche sulla effettiva efficacia intrinseca alle strutture muscolo-articolari.
“HICT a corpo libero: massimi risultati con minimo investimento”
HICT, ovvero allenamento di alta intensità a circuito, non è un nuovo concetto, ma sta crescendo in popolarità perché può essere svolto in poco tempo, non richiede attrezzi e non richiede palestre o strutture. La combinazione di allenamento aerobico e di contro resistenza in un design ad alta intensità e recupero limitato può offrire numerosi benefici per la salute, che in questo testo vengono ben descritti!
“INTERVAL TRAINING: SALUTE CARDIOMETABOLICA E CEREBRALE “
Nel loro libro del 1974, Fox e Matthews scrissero: “l’interval training è il modo supremo di allenare una persona, così come la persona che desidera attivarsi per motivi di salute”. L’esercizio intervallato rappresenta una forma infinitamente variabile di allenamento che può migliorare la salute cardio-metabolica in modo efficiente nel tempo, anche nelle persone con malattie croniche. Un’area emergente della ricerca è l’impatto dell’esercizio a intervalli sulla salute e sulla funzione del cervello.