Una meta analisi di revisione sistematica pubblicata il 16 Settembre 2021 sul British Journal of Sports Medicine ha posto la questione di studio sugli effetti sulla salute mentale dell’HIIT, in popolazioni sane e con malattie fisiche, confrontando gli effetti sulla salute mentale con persone non attive e confrontando altre forme di esercizio fisico. Sono state…
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HIIT per la Salute Cognitiva e Mentale nei Giovani
I benefici dell’attività fisica per bambini e adolescenti sulla salute fisica sono ben consolidati. I risultati della meta-analisi hanno rivelato che l’HIIT può migliorare sia il benessere (ad esempio, benessere psicologico, autostima, affetto positivo, soddisfazione della vita, qualità della vita e resilienza psicologica), sia malessere per rappresentare stati e disturbi di salute mentale diagnosticati clinicamente (ad esempio, depressione e ansia).
La pratica dell’esercizio fisico si pensa stimoli le risposte neurobiologiche tramite il rilascio di oppioidi endogeni (come le endorfine). Questa “ipotesi delle endorfine” è ascritta a dei cambiamenti positivi nell’umore dopo l’esercizio per l’aumento del rilascio di β-endorfine. Nel loro modello concettuale, Lubans e colleghi hanno identificato l’intensità dell’attività fisica come potenziale moderatore di questo effetto.
HIIT può stimolare maggiori effetti neurobiologici, rispetto a quelli delle attività di minore intensità ed è possibile che l’effetto dell’HIIT sia più forte negli adolescenti, rispetto ai bambini, in quanto questo è tipicamente il periodo di tempo dell’insorgenza di disturbi mentali comuni, come ansia e depressione e può aumentarne anche l’auto efficacia del compito, cioè programmare e partecipare ad un’attività HIIT regolare.
È possibile che brevi fasi di attività, intervallati da periodi di riposo, siano più gestibili, rispetto a periodi di attività continua e possano aumentare l’auto efficacia. Sono necessari studi futuri per testare l’ipotesi che i miglioramenti nell’auto efficacia agiscano come meccanismo migliorativo per il benessere negli adolescenti. La grendezza degli effetti può essere ottimizzata mediante la messa a fuoco sui meccanismi psicosociali, comportamentali e neurobiologici responsabili degli effetti dell’HIIT sui risultati correlati al cervello; infatti le sedute HIIT possono essere percepite come più piacevoli per bambini e adolescenti, se progettate esplicitamente per soddisfare i bisogni psicologici di base (cioè, autonomia, competenza, relazione).
Dare ai partecipanti la possibilità di scegliere gli esercizi e/o la durata dell’intervallo di lavoro e di recupero può ampliare il grado di autonomia. Inoltre fornire incoraggiamento e feedback positivo può migliorare la percezione della competenza. Eseguire HIIT in gruppo con gli amici è più piacevole e può soddisfare lo sviluppo relazionale. Altre semplici strategie, come l’uso della musica e l’esercizio in ambienti naturali (ad esempio, parco o spiaggia), possono anche ottimizzare i benefici cognitivi e della salute mentale dell’HIIT.